Caprioli, Aliprando

Di Aliprando Caprioli si sa poco, se non che era originario di Trento, come indica la firma "Tridentinus" sulle sue opere. Fu attivo a Roma tra il 1575 e il 1599, probabilmente grazie ai contatti con la famiglia Madruzzo. Specializzato in incisione, fu influenzato dallo stile del fiammingo Cornelio Cort. Riprodusse celebri dipinti, come l'Ultima cena di Tiziano e le Nozze di Cana di Taddeo Zuccari. Una delle sue opere più note è Vita e miracoli di san Benedetto, usata anche per decorazioni lignee. Il suo lavoro più celebre fu però la serie Ritratti di cento capitani illustri, incisa nel 1596.