Salvadori, Giovanni (don)

Consacrato sacerdote, celebrò la sua prima messa il 9 giugno 1859. Fu insegnante nel Ginnasio di Rovereto e nel 1878 passò a dirigere la Chiesa Nazionale Italiana di Vienna. Attraverso il contatto con alte personalità politiche, venne a conoscere i principali problemi del suo Trentino, ai quali si appassionò e, con il suo opuscolo "Franche parole di un vecchio patriota" (1885), iniziò la sua battaglia politica.
Fondò la "Rivista viennese" e nel 1890 venne eletto deputato al Parlamento di Vienna. Conoscitore della vita del suo paese, ebbe l'incarico di compilare un progetto di "Autonomia del Trentino", che sostenne vigorosamente. Vari sono i suoi opuscoli su tale argomento.
Appassionato ornitologo, difese al Parlamento di Vienna la caccia e l'uccellagione esponendo i frutti dei suoi studi e delle sue esperienze con riguardo alla biologia ed alla meteorologia.
Dal 1877 fu iscritto all'Accademia degli Agiati di Rovereto.