L'area dell'antico ippodromo di Costantinopoli corrisponde all'attuale piazza Sultanahmet. Nella foro si vedono : l'obelisco di Teodosio e l'obelisco di Costantino Porfirogenito, tracce dell'antica struttura, Vicino si notano la Moschea blu e Santa Sofia.

Santa Sofia (in turco Ayasofya), ufficialmente nota come Grande Moschea Benedetta della Santa Sofia , è uno dei principali luoghi di culto di Istanbul. Si trova a Sultanahmet. Fu cattedrale dal 537 al 1453 e sede del Patriarcato di Costantinopoli. Trasformata in moschea dagli Ottomani nel 1453 nel 1931 fu sconsacrata, diventando poi un museo. Nel 2020, con un decreto presidenziale, è stata nuovamente aperta al culto islamico.

Sulla sponda europea di Istanbul ancora oggi si trova il famoso cimitero qui ritratto. L'intera collina è un luogo molto frequentato dai fedeli. Numerose sono le fotografie che ritraggono questa zona: Ferdinando ne era rimasto evidentemente molto colpito. L'esteso cimitero è uno dei più antichi cimiteri musulmani di Istanbul: ospita tombe di sultani ottomani, cortigiani, funzionari, gran visir e religiosi. Vi sono sepolti anche personaggi noti dell'ambito della scienza, dell'arte, insieme a poeti e esponenti della gerarchia militare.

La colonna di Çemberlitaş si trova sul colle omonimo a Istanbul. Fu eretta in quello che era il foro nel 330, per volere dell'imperatore Costantino. E' alta 50 metri ed è conosciuta anche come Colonna di Costantino o Colonna Bruciata.

La "fontana tedesca", fu donata dall'imperatore Guglielmo II al sultano Abdul Hamid II, in seguito al permesso concessi di asportazione da Pergamo dell'altare di Zeus (oggi al Pergamon di Berlino). Si trova nello storico quartiere di Sultanahmet, nei pressi dell''antico ippodromo.

La foto ritrae un gruppo di persone nei pressi di un sito archeologico. Non è stata individuata la località e nemmeno i ritratti. La fotografia era conservata però insieme a quelle del viaggio in Turchia e Grecia, quindi probabilmente si tratta di uno scatto effettuato durante quel periodo,